Punto di riferimento del settore, nel corso degli anni Morandi Tappeti è diventato sinonimo di garanzia e affidabilità. La qualità dei prodotti e il gusto con cui vengono selezionate le collezioni sono i punti di forza su cui il brand riesce a costruire e mantenere la fiducia dei suoi clienti e a ricavarsi un posto in cima alle classifiche delle aziende che si occupano di Tappeti Antichi, Moderni e Contemporanei.

Fabio Morandi proprietario dei negozi e della galleria d’arte con sede in Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna ha a cuore i suoi tappeti, che tratta con cura certosina. La scelta di ciascun tappeto segue non solo il gusto del proprietario ma anche meticolose caratteristiche legate alla sua qualità, che lo rendono un pezzo unico nel suo genere.

Morandi sa bene che i tappeti scelti non sono solo un pezzo d’arredo, ma una forma d’arte e un investimento per il futuro che lui, in quanto ambasciatore di tale bellezza, decide di affidare alle cure dei suoi fidati clienti.

Durate la sua intervista Morandi  racconta la storia della sua azienda, la passione che lo ha accompagnato in questi 50 anni di attività durante i quali ha aggiunto ai negozi fisici il negozio online e il digital marketing. Morandi Tappeti è una delle storie di successo di Viva Digital dove il passato e il futuro si fondono: un prodotto secolare viene presentato e promosso sul web strizzando sempre l’occhio al futuro con idee sempre più innovative.

Iniziamo dalla storia, come possiamo descrivere l’attività di Morandi Tappeti?

Se ancora dovesse esserci il bisogno di descrivere la mia attività dopo cinquant’anni significa che ho proprio sbagliato tutto.

Quali sono le sue mansioni?

La mia mansione si può riassumere in un termine: factotum

La mattina quando entro in uno dei miei negozi, a volte anche in modo molto maleducato, prima di salutare mi lamento se trovo una lucina spenta, svuoto lo sgabuzzino per fare ordine, aggiusto una saracinesca e controllo che sia sempre tutto in ordine.

Che percorso di carriera l’ha portata a raggiungere questa posizione?

Le posso garantire che non mi è mai interessato “fare carriera”, infatti a 66 anni sono sempre lo stesso, polemico ragazzo ribelle, intollerante delle ipocrisie e sicuramente politically uncorrect.

Descrivere il mio percorso di vita è un po’ complesso. Innanzitutto la mia vita professionale e quella privata non hanno una vera e propria linea di demarcazione. Diciamo che le vicissitudini della vita hanno avuto influenza su di me e di conseguenza sul lavoro.

Come è nata la società?

Non è mai nata una società. La mia nasce come, e rimane tuttora, una ditta individuale. So perfettamente che avrei molti vantaggi a trasformarla in una s.r.l. o in altre forme più vantaggiose dal punto di vista fiscale ma ritengo, in base alla mia policy aziendale e per correttezza etica, di dover rispondere di persona con il capitale personale di tutte le mie azioni. Questo atteggiamento confermato nei fatti fa sì che io goda della estrema fiducia dei miei clienti e che io possa acquistare grandi quantitativi di tappeti sulla sola base della mia parola. Morandi è Garanzia di fiducia nel mondo.

Sono cresciuto tra la cascina agricola di mio padre e la bottega della mamma commerciante.

Nonostante tutti credano che io abbia preso le caratteristiche di mia madre, venditrice e bottegaia di un tempo io mi sento molto più affine all’agricoltore che semina per poter raccogliere, che ha a cuore la propria azienda. Non posso però non riconoscere a mia madre i grandi meriti di aver aperto e condotto al successo con piglio, sacrificio e determinazione il commercio di tappeti. Sul finire degli anni ‘80, quando ormai conducevo già da oltre dieci anni la Morandi Tappeti  di Piasaroni Teresa (mamma) mi sono staccato dalla attività per avere più ampi spazi di gestione ho aperto il negozio di Crema e contestualmente l’importazione di tappeti.

Quali sono i vostri prodotti/servizi di punta?

Contrariamente a quanto mi hanno insegnato all’università non ho mai seguito le mode, non ho mai puntato su un genere specifico di tappeto ma selezionato in base al mio gusto personale tappeti antichi di alto antiquariato e tappeti contemporanei di design d’arte.

Negli anni ’80 quando i tappeti persiani si sono largamente diffusi sfruttando una diminuzione di prezzo dovuta al decadimento della qualità delle lane, delle tinture e dell’annodatura, ho preferito consigliare tappeti pachistani finemente annodati con lane filate a mano, tinte vegetali e doppio nodo persiano.

Oggi i clienti mi ringraziano e sono i miei migliori PR.

I miei articoli vengono gestiti e selezionato secondo alcuni principi che prendo in considerazione a seconda della loro priorità:

1) Tappeti rigorosamente annodati a mano con il nodo persiano;

2) Tappeti che mi diano la garanzia di mantenere il valore nel tempo (la Garanzia Morandi da la possibilità di cambiare il tappeto anche a distanza di anni);

3) Tappeti dalla grande forza espressiva (per questa scelta ho un intuito quasi istrionico);

4) Non cito mai tutti i servizi del post vendita poiché ritengo siano dovuti, quindi l’assistenza, la garanzia, i lavaggi e i restauri altamente professionali restano riservati in esclusiva alla nostra clientela.

Cosa vi distingue dalla concorrenza?

Considero chi fa il mio lavoro non come concorrente ma come compagno di ventura o di sventura, a seconda di come la si vuol vedere. Con alcuni di loro condivido la passione per i tappeti, con altri la serietà, con altri ancora la competenza. Penso comunque, poco modestamente, di essere un vero unicum nel saper individuare ed esaltare al meglio la forza creativa e la bellezza decorativa dei tappeti che propongo.

Sul sito ogni tappeto ha una scheda dettaglio con le caratteristiche tecniche nella quale è presente anche un mio commento che fa emergere l’emozione che il tappeto offre. A tal proposito anche sul mio Blog è presente una pagina dal nome: “Sentire Il Tappeto“.

Chi è il vostro cliente tipo?

Il cliente che riesce veramente ad avvantaggiarsi dei prodotti che offro è chi riesce a capire che non ha di fronte un “commerciante” ma un appassionato. Generalmente ha già sentito parlare di me, ha letto i miei commenti, il mio blog o alcuni miei racconti. Sa che gli sarà detta sempre la verità anche se scomoda. Il mio cliente ha un QI di molto superiore alla media sa andare al di là di molte sovrastrutture, sa interpretare, vagliare le informazioni facendole passare attraverso il filtro della logica. Ha un gusto personale spiccato e riesce a esprimerlo interagendo con me nella scelta.

Quali sono i progetti futuri per la vostra azienda?

La mia è una piccola azienda, dinamica ed elastica, sa adattarsi ai tempi. Parte da una tradizione di estrema serietà e precisione, con solide basi economiche e culturali ed è pronta a superare le difficoltà che si prospettano, come in passato sa essere resiliente. L’esperienza di tanti anni nel web mi ha insegnato a guardare oltre l’immediato, oltre il contemporaneo. Le ricerche stilistiche volte a trovare le grafiche da applicare ai tappeti stanno già considerando un mondo a metà tra la materia fisica e l’idea della materia stessa.

In quest’ottica ho progettato e messo a disposizione le collezioni di NFT Old Carpets e Contemporary Carpets nei quali l’immagine, la materia e l’idea dell’oggetto si compenetrano preparando i tappeti ad adattarsi al Metaverso. I tappeti di Morandi sono già pronti per il futuro.