In una società sempre più partecipativa e digitale, è imperativo per le aziende la promozione di valori sociali ed ambientali, per farsi portavoce di quella che passerà alla storia come “la nuova filantropia”. Google lo sa bene, per questo da anni supporta le Organizzazioni Non Profit attraverso concessioni ed agevolazioni tramite Google Ad Grants.
Attualmente è stato già concesso a più di 35.000 organizzazioni nel mondo e moltissimi sono i casi di successo, come Travel To Impact, GlobalGiving, MAD e molti altri. Andiamo ora a vedere caratteristiche, requisiti e vantaggi di questo importante programma e a scoprire i principali cambiamenti introdotti da Google il 1 gennaio 2018.
Google Ad Grants: cos’è?
Google Ad Grants è una concessione per le Organizzazioni Non Profit, che mette a disposizione $10.000 USD al mese di pubblicità gratuita su AdWords, cifra che raggiunge i $40.000 USD al mese per i partecipanti del programma GrantsPro.
L’idea alla base è semplice: pubblicità gratuita a condizione che si tratti di opere di beneficienza, a supporto della collettività e dell’ambiente. L’obiettivo? Far crescere le organizzazioni non profit, diffondendo storie di successo e promuovendo la sensibilizzazione degli utenti.
In sostanza, Google Ad Grants mira ad un maggior coinvolgimento degli utenti di Google nelle cause umanitarie ed ambientali, dando visibilità gratuita alle Organizzazioni Non Profit con lo scopo ultimo di incrementarne le donazioni ed il numero di volontari.
Quali sono i vantaggi?
Non è difficile immaginare le potenzialità ed i benefici di questa agevolazione.
Quattro sono i punti fondamentali: innanzitutto, un budget che fa la differenza: $10.000 USD al mese di pubblicità gratuita sono indubbiamente una disponibilità importante, ancor più se si tratta di ONLUS.
In secondo luogo, la qualità e pervasività di Google: Google è senza dubbio il primo dei motori di ricerca e permette di raggiungere in pochi secondi milioni di persone; utilizzare gratuitamente Google Adwords significa poter usufruire dei suoi algoritmi ed avere la possibilità di gestire i propri annunci pubblicitari in maniera professionale.
Google significa ottimizzazione anche in termini di personalizzazione della campagna e di monitoraggio: è possibile perfezionare e personalizzare la propria campagna pubblicitaria selezionando il luogo di diffusione e monitorarne i risultati attraverso Google Analytics, per avere sempre informazioni dettagliate ed aggiornate sul suo rendimento.
Infine, Google Ad Grants semplifica il processo di donazione, elemento essenziale per alimentare il motore di ogni Organizzazione Non Profit.
Come impostare la propria pubblicità su Google Ad Grants?
In generale, Google Ad Grants è pensato per soddisfare ogni esigenza ed adattarsi ad ogni genere di organizzazione, piccola o grande che sia, indipendentemente dalla sua esperienza nell’area del marketing digitale.
Per chi vuole trarre il massimo beneficio da questa incredibile agevolazione, la più generica opzione AdWords consente di utilizzare tutti gli strumenti per personalizzare le proprie campagne pubblicitarie attraverso la selezione di diverse variabili.
Per i meno esperti, e per chi ha meno tempo da dedicarvi, Google permette anche di usufruire dell’opzione AdWords Express; questa non richiede alcun tipo di personalizzazione se non la selezione del target di riferimento, qualche riga informativa sulla tipologia di organizzazione e la definizione di un budget giornaliero: Google imposterà in automatico tempo e luogo della visualizzazione dei messaggi.
Per quanto possa essere una valida alternativa qualora non aveste il tempo di gestire un account, ci sentiamo di sconsigliare questa opzione per poter godere al massimo dei vantaggi di questa importante concessione.
In generale, per una campagna con Google Ad Grants vi sono alcune semplici indicazioni da tenere a mente: innanzitutto, si tratta di annunci pubblicitari testuali, non è previsto dunque l’utilizzo di elementi grafici o multimediali; in secondo luogo, è bene sottolineare che si tratta di annunci gratuiti e pertanto posti in posizione secondaria rispetto agli annunci a pagamento.
Per quanto riguarda la personalizzazione, è possibile usufruire solamente dell’opzione di targeting per keyword (parola chiave).
Requisiti di idoneità: come ottenere l’agevolazione?
Per poter usufruire dell’agevolazione è necessario innanzitutto fare domanda a Google per il non profit.
I requisiti di idoneità sono diversi: innanzitutto, l’appartenenza ad uno dei 50 paesi in cui Google opera – sul sito ufficiale è possibile trovare una lista completa.
In secondo luogo, è essenziale disporre di uno stato di ente di beneficienza valido; inoltre, la semplice esistenza di un sito web non è sufficiente: questo deve possedere contenuti significativi, ossia considerati tali dai motori di ricerca – è quindi necessaria, anche in questo caso, una certa attenzione alla SEO.
Infine, l’ammissione è subordinata all’accettazione delle certificazioni di Google relative all’imparzialità e alle donazioni.
Per mantenere l’idoneità è necessario il costante rispetto dei suddetti standard e la compliance a determinate norme di comportamento, di AdGrants e di AdWords.
Una postilla: enti e organizzazioni governative, ospedali, scuole, istituti ed università non sono eleggibili, ma lo sono i loro rami filantropici, qualora ve ne fossero.
Quali cambiamenti sono stati introdotti dal 1 gennaio 2018?
Il 1 gennaio 2018 sono state revisionate le norme del programma, con l’obiettivo di incrementarne gli standard di qualità e fornire maggiore chiarezza circa il programma ed i requisiti di idoneità. Ciò si traduce, nella pratica, in un inasprimento degli standard.
Quali sono i cambiamenti principali?
Innanzitutto, è stato eliminato il limite di offerta di 2$ ad annuncio a patto che si dimostri l’adesione ad una strategia di ottimizzazione dell’offerta chiamata “Maximize Conversions”. Attraverso quest’ultima, Google imposta automaticamente le offerte attraverso il machine learning: anziché assegnare un offerta CPC (cost-per-click) al di sotto del mercato, come richiesto in precedenza, l’offerta si aggiusta automaticamente in tempo reale.
Certamente, ciò ha un’implicazione fondamentale: le Organizzazioni Non Profit sono ora obbligate ad ottimizzare il proprio account AdWords.
Un’altra novità importante riguarda il tasso minimo di 5% CTR (click-through rate), ossia la percentuale di clicks raggiunti per parola chiave o annunci rispetto al numero di visualizzazioni.
Questa soglia, inizialmente richiesta solo per gli account Pro, è stata estesa a tutti i richiedenti: se non raggiunta per due mesi consecutivi, l’account sarà cancellato.
Poiché il CTR non è statico per definizione ma soggetto a fluttuazioni, ciò nella pratica richiede una gestione professionale di termini di ricerca ed annunci, al fine di ottimizzare le query in base al proprio target di utenti.
Questo si traduce in un’ottimizzazione dell’account, anche attraverso l’uso del geo-targeting, ossia rendendo gli annunci accessibili solo nelle zone più rilevanti.
Per quanto sia possibile creare nuovamente un account dopo la cancellazione, questo implicherebbe una revisione importante dello stesso e la messa in pausa delle keywords con bassa CTR, ed è pertanto sconsigliabile.
Aldilà dei cambiamenti a livello strutturale e delle nuove specifiche richieste per gli annunci, sono stati introdotti espressamente anche criteri di tipo qualitativo: innanzitutto, le keywords devono ora necessariamente riflettere l’obiettivo primario dell’organizzazione ed essere specificamente legate a programmi e servizi offerti.
Inoltre, è ora espressamente vietato l’utilizzo di URL di destinazione che promuovano odio, intolleranza, discriminazione e violenza, ed è stato reso categorico lo scopo di beneficienza, che deve essere esclusivo – pena la sospensione dell’account.
Viva Digital: la nostra esperienza
Noi di Viva Digital abbiamo avuto modo di collaborare con diverse ONLUS, raggiungendo in più occasioni l’agevolazione di GrantsPro e gestendo con successo i loro account AdWords.
Offriamo alle Organizzazioni Non Profit la nostra professionalità, frutto di un’esperienza nel settore maturata negli anni grazie alle collaborazioni ottenute: sappiamo come trattare gli argomenti più delicati.
Se sei alla ricerca di un servizio professionale per la gestione AdWords della tua Organizzazione, non esitare a contattarci!