Facebook (e la piattaforma PPC relativa, Facebook Ads) è probabilmente il social network più conosciuto, diffuso e amato presente sul web. Nasce da un’idea di Mark Zuckerberg nel 2004 ed è cresciuto esponenzialmente fino ai giorni nostri. Si tratta di un servizio web gratuito che a oggi conta oltre 2 miliardi di iscritti diffusi in tutto il mondo.

Chi lo utilizza dalla sua creazione ha avuto modo di assistere allo sviluppo e alla crescita senza precedenti di questo Social Network. Dalle Notizie alla Bacheca, dallo Status a foto e video, dai Tag alla Timeline, da Facebook Ads alle Storie: Facebook ha rivoluzionato il modo di vivere e socializzare, il modo di relazionarsi con il mondo, di comunicare e condividere, persino il modo di percepire il tempo.

Ormai le funzionalità di Facebook sono conosciute da – quasi – chiunque. In sintesi, ogni utente, oltre a cercare nuovi e vecchi amici, ha la possibilità di condividere notizie, caricare foto e video, condividere i propri pensieri, chattare con gli amici e creare gruppi o pagine su temi di interesse proprio e altrui.

L’iscrizione è semplice e veloce, basta inserire alcuni dati e il gioco è fatto. Facebook permette di avere una propria pagina web sempre attiva e a portata di mano grazie all’app che può comodamente essere scaricata su ogni dispositivo mobile.

Il tutto gratuitamente.

Facebook ha rivoluzionato il modo di vivere, di dialogare e di socializzare. Ma Zuckerberg ha stravolto anche l’universo del marketing e i suoi tradizionali paradigmi, tanto da meritarsi il 13° posto tra gli uomini più influenti del mondo secondo Forbes.

La nostra guida completa su Facebook ti permetterà di scoprire tutte le potenzialità di questo social network nel campo del marketing e capire come sfruttarle al meglio per il tuo business.

Il Marketing si rivoluziona grazie a Facebook

In una società che si fonda su un processo di memorabilità, diventa assolutamente necessaria per un’azienda la presenza sui social media. Infatti, attraverso un social network come Facebook è possibile coinvolgere il pubblico online, profilarlo e procedere a una comunicazione mirata e targettizzata grazie alla raccolta e all’analisi dei dati.

La presenza sui social rafforza l’immagine di un’azienda in quanto il pubblico percepisce una maggiore vicinanza e una maggiore capacità di ascolto da parte del business nei confronti degli utenti. E questa vicinanza può essere garantita attraverso strumenti come i chat bot che scopriremo nei prossimi capitoli di questa guida.

Inoltre, le possibilità offerte da questo social network nel campo del marketing sono varie. Facebook offre i migliori strumenti per una campagna di marketing online, grazie a Facebook Ads che permette di creare vere e proprie pubblicità online. Grazie a Facebook è possibile aumentare la visibilità del proprio brand creando engagement con il proprio pubblico. Viene anche offerta la possibilità di raccogliere e analizzare dati, che permettono la profilazione del proprio pubblico e l’invio di pubblicità mirate.

Tutto questo, nella visione più ampia, porta a un consolidamento del rapporto con i clienti già acquisiti e allo stesso tempo permette di procacciare nuovi potenziali utenti e clienti.

Facebook porta quindi grandi vantaggi non solo nella fase pre-vendita, ma anche in quella successiva e ancor più importante post-vendita in quanto facilita il dialogo e la raccolta di feedback.

Chatbot: il futuro di Facebook Messenger

La piattaforma social di Facebook possiede anche un’applicazione di messaggistica istantanea: Facebook Messenger.

La sua funzionalità non è solo quella di una classica chat che può mettere in contatto due persone. Infatti, fare Marketing attraverso Facebook Messenger è possibile e facile, se non addirittura obbligatorio.

Tra gli strumenti più innovativi finora sviluppati e utilizzati sicuramente troviamo i Chat Bot su Facebook Messenger. Tutti ne abbiamo sentito parlare, ma nel concreto cosa sono?

Si tratta di software basati su tecnologie di Intelligenza Artificiale, sviluppati con lo scopo di interagire attraverso la chat dell’app di messaggistica istantanea in modo automatizzato, permettendo così la presenza e la risposta alle principali richieste con una frequenza di 24 su 24, sette giorni la settimana.

Perché scegliere Facebook Messenger come piattaforma per il proprio bot?

La risposta è molto semplice e si trova nei numeri; infatti, l’app è utilizzata da circa 1.3 miliardi di persone nel mondo. Potenzialmente, quindi, ti permetterebbe di raggiungere un numero vastissimo di clienti. Inoltre, con una buona strategia che magari comprenda anche i bot, potresti ottenere un vantaggio competitivo rispetto ai tuoi concorrenti, in quanto questa piattaforma è ancora poco conosciuta e quindi poco trafficata. Senza dimenticare la velocità di risposta e di interazione che potresti in questo modo offrire ai tuoi clienti.

Ma esattamente, come funzionano i Chatbot su Facebook Messenger?

Si tratta di software in grado di simulare il comportamento umano. Il chat bot, infatti, sarà in grado di sostenere una conversazione pre-impostata con un utente in maniera autonoma. L’obiettivo finale è fidelizzare il cliente. Acquisire nuovi clienti e riuscire a mantenerli tali è molto importante, in quanto perderli causerebbe non solo un problema a livello economico, ma anche per quanto riguarda l’immagine. Una volta acquisito un nuovo cliente è quindi importante mantenerlo e fidelizzarlo, raccogliendo i suoi feedback, i suoi commenti, le sue proposte e le sue idee: insomma, avendo un’interazione con lui.

Facebook Shop: un nuovo strumento per il tuo business

Facebook presenta anche una sezione denominata Facebook Shop, ovvero una vetrina virtuale dove si può creare e gestire il proprio shop su Facebook.

Questo servizio è stato messo a disposizione in modo totalmente gratuito da Facebook e permette di perfezionare l’esperienza d’acquisto per i tuoi clienti, rendendo i tuoi prodotti più semplici da trovare. Con questo servizio la transazione durerà solo pochi click e senza mai uscire dal social.

I principali vantaggi dell’utilizzo di Facebook Shop sono:

• Creare un’esperienza nuova che avviene direttamente sul social
• Creare la tua vetrina online direttamente sul mercato online più popolato al mondo
• Rendere il tuo shop raggiungibile anche da Messenger, Instagram e Whatsapp

Quando viene creato uno shop su Facebook è possibile offrire ai clienti un catalogo di prodotti tra cui scegliere e acquistare i tuoi prodotti, tutto ciò attraverso lo shop presente sulla tua pagina aziendale. Lo shop può essere creato seguendo lo stile del tuo brand e i prodotti da mettere in vendita li decidi tu tramite la creazione di un catalogo prodotti specifico.

In questo modo puoi far conoscere e vendere i tuoi prodotti in modo più semplice e diretto, questo perché i tuoi prodotti compariranno nel feed di Facebook. Inoltre, attraverso il tag prodotto, che potrai applicare a tutti i tuoi post, gli utenti potranno acquistare in modo immediato.

Negli Stati Uniti, Facebook Shop permette di effettuare il check out (e quindi tutte le operazioni di pagamento) direttamente all’interno della piattaforma Facebook. In Italia questa funzionalità non è ancora attiva e per questo motivo è necessario che tutti i prodotti esposti nella vetrina online di Facebook Shop presentino un link che rimandi alla pagina web di un e-commerce.

Su Facebook la parola d’ordine è: Content is King

Su questa piattaforma social il tema del contenuto è fondamentale e gioca un ruolo determinante nella strategia di impressione del cliente. Un buon contenuto è quello che garantisce l’interazione da parte dell’utente, che quindi si ricorderà più a lungo di quanto visto online. Lo storytelling (ovvero la narrazione del proprio brand) ha proprio lo scopo di creare una connessione con l’utente che deve essere direttamente ed emozionalmente coinvolto nella narrazione aziendale.

Il contenuto è importante nella strategia di impressione del cliente, una buona interazione permette di rimanere impressi nella mente.

Lo storytelling ha quindi due obiettivi: coinvolgere l’utente e farlo interagire con il contenuto, in modo tale da avere un bacino di utenza attiva corposo, importante per la visibilità. Perciò, è importante stimolare la discussione e incentivare la partecipazione.

Tutto questo deve poi essere seguito da un’attenta analisi dell’audience che ha interagito con il contenuto. La creazione di pagine e di gruppi sicuramente aiuta il coinvolgimento emotivo e la profilazione dell’utenza.

Tra le ultime tendenze in fatto di interazione sui social media troviamo anche i video  presentati sottoforma di post o di storie. Questo tipo di contenuto sembrerebbe, infatti, attirare maggiormente l’attenzione dell’utente. Se si tratta di video creativi, incentiveranno una maggiore permanenza dell’utente sulla pagina.

La creazione di contenuti accattivanti e interessanti su  Facebook non ha come unico scopo quello di attirare gli utenti e i potenziali clienti. Infatti, questo social network consente di effettuare un’analisi e una profilazione dell’utenza attraverso la raccolta di dati. E questo ha una grandissima importanza per la creazione ci campagna pubblicitarie mirate sui social media.

Infine, dopo aver caricato un contenuto, è importate effettuare delle operazioni di verifica dei post. Leggere i commenti, registrate i feedback dei clienti già acquisiti e rispondere a eventuali domande è un’azione spesso trascurata, ma che può fare la differenza agli occhi dell’utente.

Facebook è l’alleato per il tuo business

Facebook può diventare un utile alleato, uno strumento fondamentale per l’efficacia del tuo business, ma questo solo se saprai utilizzarlo nel modo corretto. Possedere una pagina aziendale ben curata e con numerosi follower ha diversi vantaggi; infatti, maggiore è il numero degli utenti che seguono questa pagina, maggiore sarà la possibilità di ottimizzare le campagne pubblicitarie con Facebook Ads. Inoltre, una pagina aziendale su Facebook consente agli utenti di avere una migliore conoscenza di un brand o di un prodotto.

Per ottenere i concreti vantaggi di questa piattaforma social è però necessario svolgere alcune attività efficaci e mirate attraverso Facebook Business.

Ci sono alcuni step o consigli da seguire per ottenere il massimo profitto da Facebook per il tuo business. Prima di tutto è bene sapere che non basta essere presenti sulla piattaforma social ma serve avere una strategia: non è sufficiente aprire una pagina aziendale e condividere foto, notizie e quant’altro. Bisogna infatti ricordare che le persone hanno sempre un valore decisamente rilevante e determinante nella comunicazione del proprio business. Solo una chiara strategia nei contenuti, strutturata attraverso un piano editoriale definito, consente di coinvolgere gli utenti: i post accattivanti sono importanti, ma è necessario offrire ai propri fan contenuti interessanti e soprattutto mirati.

Ricordiamoci che: “If content is King, then context is Queen”.

Riguardo ancora al tema dei contenuti, bisogna sempre essere originali e coinvolgenti, sfruttando tutte le potenzialità offerte da Facebook a partire da quelle gratuite, sino anche a quelle a pagamento come Facebook Ads (di cui ti parleremo più avanti) . Importante è, come già sottolineato, svolgere un lavoro di storytelling, perché bisogna attrarre ed emozionare il proprio pubblico grazie a contenuti accattivanti ed emozionanti e attraverso l’utilizzo di linguaggi semplici e persuasivi.

I contenuti devono piacere, devono coinvolgere e se questo succede si diffonderanno in modo spontaneo attraverso commenti, condivisioni e interazioni. Questo porterà una grande visibilità al tuo business.

I contenuti sono fini a sé stessi se non vi è interazione con il pubblico. Bisogna avvicinarsi al proprio pubblico di utenti, dialogare con loro, interagire, rispondere alle domande e ai feedback positivi o negativi e rispondere in tempo reale (qui possono entrare in gioco i chatbot).  Come ogni social network, Facebook, rappresenta uno strumento di relazione con il proprio pubblico. È quindi fondamentale essere sempre attivi.

Facebook Ads: Cos’è e Perché Utilizzarlo per la tua Pubblicità Online

I social media sono diventati un canale molto efficace per veicolare le pubblicità online, soprattutto per quanto riguarda il business. Conoscere le dinamiche che regolano Facebook Ads è diventata perciò una priorità del mondo dell’e-commerce, del marketing e dell’advertising.

Cos’è Facebook Ads? Facebook Ads è, banalmente, la piattaforma dell’omonimo Social Network adibita alla creazione di annunci pubblicitari. Grazie a Facebook Ads è possibile mostrare questi annunci, volte alla promozione di prodotti o servizi,  a utenti che per interessi, per età, per eventi specifici o per posizione geografica si posizionano all’interno di un target di riferimento predefinito.

Facebook è il canale perfetto per la costruzione di una solida base di fan e clienti fedeli, base utilizzabile per accrescere la propria attività online.

Come per Google Ads, le campagne Facebook sono strutturate in maniera gerarchica, su tre livelli: Campagna, Gruppo di inserzioni ed Inserzioni.

Per creare una campagna, innanzitutto sarà necessario definire un obiettivo, scegliendo fra 3 macro-categorie che rispecchiano il funnel di vendita: Awareness, Consideration e Conversion. Una volta indicato l’obiettivo, sarà possibile selezionare i dettagli della campagna: target, budget, tempi di pubblicazione, offerta e placement.

A livello di annunci sarà poi possibile impostarne tipologia (immagine, carosello, video ed altri), testi, call to action e link di destinazione.

Advertising su Facebook grazie a Facebook Ads

Facebook Ads consente quindi di creare annunci sponsorizzati strutturati in vere e proprie campagne pubblicitarie. Facebook ha un bacino di utenza enorme, impressionante e sfruttare i dati forniti spontaneamente dagli utenti può essere un’occasione da non sottovalutare per il proprio business.

È necessario, perciò, inserire anche inserzioni a pagamento nel proprio piano editoriale, in modo da aumentare la propria visibilità online e trovare sempre clienti nuovi. Per una campagna Facebook Ads basta un budget relativamente ridotto per raggiungere un pubblico ampio, targettizzato con parametri predefiniti, come interessi, comportamenti o informazioni di tipo socio-demografico.

La gestione delle campagne Facebook non è per tutti, infatti per un tema delicato come questo è sempre meglio rivolgersi a professionisti, serve conoscenza della funzionalità per poter ottenere campagne davvero efficaci.

Una campagna pubblicitaria di successo su Facebook si basa infatti sull’analisi dati, feedback e insight. Facebook mette infatti a disposizioni statistiche e dati per valutare il proprio rendimento e misurare la propria attività, valutando i risultati ottenuti. Saper analizzare le metriche è importante per fare valutazioni post e individuare punti di forza e di debolezza. Anche i feedback dei clienti sono molto importanti da valutare, o si potrebbe incorrere nel rischio di insoddisfazione.

Seguire la pagina con un criterio, interagire, utilizzare annunci sponsorizzati e a pagamento, e valutare i dati e i feedback, ti aiuterà a gestire al meglio le possibilità che Facebook offre per il tuo business e ad ottenere così il massimo. Chiaramente dove non arrivano le capacità e per le operazioni più tecniche è sempre meglio rivolgersi a professionisti del settore che sapranno inoltre indicarti le strategie più efficaci per far crescere nel modo migliore il tuo business su questo social network.

 

Targettizzare il proprio pubblico attraverso Facebook Ads

Facebook è un social network molto interessante e pratico ed è uno degli strumenti più utili per far crescere la propria attività in quanto permette di profilare i propri utenti. Infatti, sulla base di determinati parametri si può targettizzare l’utente sulla base di informazioni che saranno poi riutilizzate per l’invio di campagne personalizzate.

Facebook è il canale perfetto per la costruzione di una solida base di fan e clienti fedeli, base utilizzabile per accrescere la propria attività online.

Le potenzialità di una campagna Facebook Ads sono molteplici. Questo strumento consente infatti  di creare annunci pubblicitari mirati secondo determinati parametri e target delineati tra il pubblico di utenti.

Alcuni esempi di utilizzo? Vuoi incrementare il traffico di utenti verso il tuo sito di e-commerce? Prima di tutto è necessario realizzare una campagna efficace per raggiungere il target scelto; poi bisogna inserire su Facebook Ads i parametri di ricerca per le caratteristiche del target che si vuole raggiungere.

Le Facebook Ads sono strumenti a pagamento che permettono di mostrare annunci, per l’appunto pubblicitari, a proposito di determinati prodotti e servizi. Tutto questo avviene targettizzando il pubblico per età, genere, posizione geografica, interessi, eventi o altri parametri che sono stati decisi come riferimento.

Come è possibile targettizzare il pubblico?

Molto semplice. Ogni giorno gli utenti condividono attraverso Facebook, come fanno anche attraverso gli altri social, informazioni che li riguardano: dagli interessi, alle posizioni, situazioni, pensieri e avvenimenti importarti. Tutti questi dati che forniamo vanno ad arricchire le informazioni che il database di Facebook possiede.

Ogni informazione viene presa e archiviata e questi dati vanno a profilare il tipo di utente che siamo. In base a questo profilo, Facebook seleziona le inserzioni più utili per noi. Le inserzioni di Facebook sono efficaci proprio grazie alla grande quantità di informazioni che gli utenti condividono.

 

Facebook Ads e Facebook Business Manager

Il primo passo per iniziare a creare Ads su Facebook è l’attivazione di un account su Facebook Business Manager.

Che cos’è Facebook Business Manager?

Questo è uno strumento gestionale fondamentale se desideri trasformare i tuoi profili social in un vero e proprio strumento di marketing per il tuo business.

Facebook Business Manager ti permette infatti di gestire e monitorare le attività dei tuoi account social. Con questo unico strumento avrai quindi la possibilità di controllare la pagina Facebook e il profilo Instagram del tuo business. Inoltre, potrai verificare con maggiore facilità la tipologia di utenti che segue queste pagine social.

Business Manager consente inoltre di definire i ruoli all’interno del team di gestione delle pagine e dei profili social aziendali. L’amministratore ha quindi la possibilità di assegnare ai diversi membri del team dei raggi d’azione più o meno ampi per intervenire in diversi campi. Questa funzionalità torna davvero utile nel caso in cui ci si voglia affidare a dei professionisti: potrai infatti assegnare la gestione della pagina Facebook o del profilo Instagram in tutta sicurezza e potrai sempre controllare e verificare il loro operato.

Ultimo aspetto, ma non meno importante, per quanto riguarda Facebook Business Manager, è la gestione delle inserzioni pubblicitarie. Questo strumento, infatti, consente di effettuare la targettizzazione del pubblico attraverso l’analisi dei dati raccolti. Inoltre, è attraverso Facebook Business Manager che è possibile creare Campagne Facebook Ads  e definire pubblico, obiettivi e budget delle singole campagne.

Senza dimenticare che Facebook Business Manager permette anche di verificare l’andamento di queste Ads ed eventualmente di intervenire per ottimizzare al meglio l’attività di marketing sui canali social.

Pixel di Facebook: il suo ruolo nelle campagne di advertising

Dopo aver attivato un account su Facebook Business Manager, prima di procedere alla creazione di una campagna di advertising è necessario fare ancora un piccolo passo: l’attivazione di Facebook Pixel.

Questo strumento è fondamentale per raccogliere i dati degli utenti, per definire il target di riferimento e per ottimizzare le pubblicità su Facebook.

Il pixel è infatti un frammento di codice che può essere inserito all’interno del proprio sito web e aiuta a monitorare il comportamento degli utenti che hanno interagito con un’inserzione su Facebook collegata proprio al sito web.

Nel concreto, quando un utente clicca sul link di inserzione che rimanda alla tua pagina web, il pixel si attiva, seguendo e registrando tutte le sue azioni. In questo modo potrai sapere se l’utente ha effettuato un acquisto dopo aver interagito con la tua inserzione e potrai verificare se la tua campagna di advertising è realmente efficace o se deve essere ottimizzata.

Per configurare correttamente un Pixel di Facebook è fondamentale avere dimestichezza non solo con la gestione di Facebook, ma anche con la struttura del proprio sito web o e-commerce. Per questo motivo, il nostro consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti che ti permetteranno di risparmiare tempo e denaro e ti aiuteranno inoltre ad analizzare i dati raccolti dal Pixel di Facebook.

Sfruttando tutte le potenzialità di questo strumento, potrai ottimizzare al meglio le tue campagne di advertising su Facebook e aumentare le tue vendite.

Definire obiettivi campagna Facebook Ads

Come ti abbiamo già anticipato, Facebook Ads consente di strutturare una campagna pubblicitaria selezionando una delle tre tipologie di obiettivi che rispecchiano il funnel di vendita: Awareness, Consideration e Conversion.

• Awareness, ovvero notorietà. Questo obiettivo è finalizzato ad accrescere la consapevolezza nei confronti del brand da parte degli utenti che vedranno l’annuncio pubblicitario (brand awareness) e a mostrare l’annuncio al maggior numero di persone (reach).
• Consideration, ovvero considerazione. Questo obiettivo si rivolge a utenti che già conoscono il brand e mira ad aumentare il loro interesse. Le campagne legate alla Consideration, più precisamente, si rivolgono a incrementare traffico, interazioni, installazioni di app, visualizzazione di video, generazione di contatti o messaggi. A seconda delle tue esigenze, potrai decidere verso quale obiettivo rivolgere la tua campagna Facebook Ads.
• Conversion, ovvero conversione. Questo obiettivo si rivolge a pagine Facebook legate a degli shop online, in quanto è finalizzato ad aumentare le vendite. Le campagne Conversion permettono inoltre di creare inserzioni che convertano l’interazione dell’utente con il contenuto web in una vera e propria vendita.

Ognuna delle tre macro-categorie di obiettivi, si compone di ulteriori sotto-categorie: questo consente di affinare al meglio i risultati delle proprie campagne di advertising attraverso Facebook Ads.

Prima di attivare una campagna su Facebook Ads e quindi prima di investire il proprio budget, è fondamentale sapere con chiarezza quali risultati si vogliono raggiungere per poter così selezionare la giusta categoria di obiettivi.

In questa fase, inoltre, non devi dimenticarti di assegnare un nome alla tua campagna. Scegli un nome che ti consenta di identificare subito l’obiettivo di quelle Ads, il loro target di riferimento e come si collocano quelle campagne all’interno della tua strategia promozionale.

I dettagli fanno la differenza nelle campagne Facebook Ads

Una volta selezionato l’obiettivo della tua campagna, è il momento di pensare ai singoli gruppi di inserzioni e definire con attenzione gli ultimi dettagli per avere delle Ads di successo:

• Target: Facebook Ads offre la possibilità di selezionare con precisione il pubblico a cui mostrare determinate Ads. È infatti possibile targettizzare il pubblico sulla base di dati demografici e anagrafici, oppure sulla base dei loro interessi espressi sul social network. Facebook permette poi di scegliere un target che comprende non solo le persona che seguono la tua pagina ma anche i loro amici. Proprio per questo motivo è fondamentale avere una pagina Facebook attiva e dinamica: maggiori saranno i tuoi follower, maggiore sarà il potenziale pubblico delle tue inserzioni.
• Budget: prima di attivare definitivamente la tua campagna su Facebook Ads, è bene che tu abbia già in mente quale sarà il budget che vorrai spendere. Facebook consente di scegliere tra un budget giornaliero e un budget totale della campagna a seconda delle tue esigenze. Nel momento i cui si definisce il budget su Facebook Ads è possibile stabilire anche per quanto tempo l’inserzione sarà visualizzata (durata), il tipo di ottimizzazione dell’inserzione e la tipologia di offerta (ad esempio CPC ovvero costo per ogni “clic” sull’inserzione, che si rivela la migliore opzione per la maggior parte delle inserzioni).
• Posizionamento: le inserzioni create attraverso Facebook Ads possono essere visualizzate non solo nel Feed delle notizie, ma anche tra le Storie, nel Marketplace o come Video in-stream. Inoltre, possono apparire anche in altre piattaforme legate al colosso di Mark Zuckerberg quali Instagram e Messenger oltre che in altri siti ed app. Il posizionamento può essere scelto in autonomia, oppure è possibile affidarsi ai posizionamenti scelti in automatico da Facebook al fine di ottimizzare la campagna sulla base degli obiettivi definiti.

Campagna Facebook Ads: come creare un’inserzione vincente

La definizione del proprio pubblico di riferimento è il primo e importante passo per creare una campagna pubblicitaria su Facebook Ads di successo. Ricordati, infatti, che Content is king e anche nel creare delle inserzioni dovrai quindi prestare grande attenzione al contenuto per incuriosire il tuo pubblico e portarlo a cliccare sull’inserzione.

Quando si parla di contenuto, non si deve commettere l’errore di limitarsi al solo contenuto testuale, ma bisogna curare anche la parte grafica (immagini o video) che compone la Ads e che deve rivolgersi nel modo corretto e accattivante al target di riferimento.

Gli elementi principali di cui si compone un’inserzione su Facebook Ads sono:

• Titolo: in soli 25 caratteri il titolo della tua inserzione deve riuscire a essere chiaro e incisivo. Con poche parole (tra le 4 e le 5 al massimo), dovrai quindi sintetizzare il contenuto della tua inserzione e soprattutto attirare l’attenzione dell’utente.
  
• Caption: il testo dell’annuncio deve presentare una descrizione puntuale del contenuto della tua offerta. Anche in questo caso è fondamentale puntare a chiarezza e sintesi attraverso l’utilizzo di un linguaggio semplice e impostato in base al proprio target di riferimento. All’interno della caption è molto importante inserire una call to action (CTA) che spinga l’utente a compiere l’azione suggerita all’interno dell’inserzione.
• Description: la descrizione dell’inserzione compare al di sotto del titolo e ha il compito di indirizzare l’utente all’azione. I pochi caratteri a disposizione per la descrizione hanno il compito di fornire maggiori dettagli rispetto a quanto espresso dal titolo.
• Link al sito web: Facebook dà la possibilità di rendere visibile all’interno della descrizione il link del tuo sito web.
• Call to action (CTA): ovvero il fulcro di un’inserzione su Facebook Ads. La call to action, già anticipata nella caption, consiste nel far agire l’utente che ha letto e prestato attenzione all’inserzione. “Scopri di più”, “Scarica questo e-book”, “Scarica la app”, “Acquista qui”, sono alcune delle call to action più utilizzate. Anche in questo passaggio è importante essere sintetici, chiari e incisivi.
• Immagine: un’inserzione su Facebook non si compone solo di una parte testuale, ma presenta anche un’immagine, un carosello un video che hanno il compito di attirare l’attenzione dell’utente e invitarlo a soffermarsi sull’inserzione. La parte grafica di un’inserzione deve essere sempre coerente con il messaggio che si vuole tramettere e con il proprio target di riferimento.

Come ottimizzare una campagna Facebook Ads 

Per ottenere risultati concreti grazie a Facebook Ads, non basta creare una campagna, ma bisogna imparare a controllare il suo andamento per poter ottimizzare le sue performance nel corso del tempo.  Una volta pubblicate le inserzioni, è bene monitorarle costantemente ogni giorno per verificare se è necessario effettuare delle modifiche, ad esempio nel target di riferimento, o addirittura disattivare delle campagne che non stanno dando risultati. Ottimizzare una campagna Facebook Ads richiede tempo e numerosi tentativi, in quanto l’algoritmo di Facebook si affina nel corso del tempo.

Facebook offre inoltre la possibilità di ottimizzare gli annunci attraverso un test A/B che permette di confrontare diverse versioni di Ads, per verificare quale sia quella più efficace. Facebook Ads consente di effettuare questo test A/B attraverso una creazione guidata, la duplicazione di un adset già creato oppure attraverso un processo di creazione rapida. Questi test consentono di ottimizzare l’utilizzo del tuo budget per avere campagne migliori e sempre più efficaci.

È inoltre importante avere sempre chiari i propri obiettivi e il proprio target di riferimento e bisogna sempre essere pronti a intervenire nel modo coretto sulle campagne avviate aggiornando regolarmente le inserzioni ed eventualmente effettuando operazioni di retargeting. Quindi, per ottimizzare una campagna su Facebook Ads, serve avere pazienza e saper analizzare con attenzione tutti i dettagli che compongono i diversi gruppi di inserzioni. E per fare questo nel migliore dei modi, il nostro consiglio è quello di affidarsi a esperti del settore che sapranno creare per te campagne su misura e vincenti.

Come utilizzare Facebook Ads per Instagram?

Facebook Ads è uno strumento fondamentale per il tuo business in quanto ti consente di creare campagne di advertising non solo su Facebook, ma anche su Instagram, un social network che sta avendo un seguito sempre maggiore. Basterà aggiungere il proprio account Instagram a Business Manager oppure connetterlo alla propria pagina Facebook.

Nel momento in cui si creano nuove inserzioni, Facebook Ads offre la possibilità di selezionare diverse tipologia di posizionamento, tra le quali figura, come abbiamo già accennato, anche Instagram. Le inserzioni possono apparire in diversi formati pubblicitari (immagini, caroselli o video) e possono comparire nel feed notizie, nella sezione esplora, nella sezione Shop oppure tra i Reels. Rispetto alle Ads su Facebook, su Instagram è data maggiore importanza alla parte grafica rispetto a quella testuale.

Anche nella creazione di campagne di advertising per Instagram, è importante avere ben chiaro il proprio obiettivo e il proprio target di riferimento: gli utenti che frequentano Instagram non sono gli stessi che frequentano Facebook. Questo vuol dire che inserzioni di successo su Facebook potrebbero non avere il medesimo riscontro su Instagram: è quindi fondamentale conoscere il proprio pubblico e i suoi interessi.

Instagram consente inoltre di promuovere contenuti, sponsorizzandoli direttamente attraverso la app. Questo sistema consente però solo di conoscere il numero di persone che vedono il post promosso. Attraverso Facebook Business Manager è invece possibile monitorare l’andamento delle proprie inserzioni su Instagram ed effettuare operazioni di analisi, ottimizzazione e retargeting.

Perché utilizzare Facebook Ads?

Perché utilizzarlo?

La risposta è molto semplice: inutile dire quanto Facebook sia entrato nelle vite di miliardi – letteralmente! – di persone nel mondo, da Harvard alle università americane, a quelle europee, al mondo intero. Con queste premesse risulta quasi inopportuno porsi la domanda, ma proviamo a dare una risposta più completa elencando una serie di validi motivi per utilizzare Facebook Ads come canale di acquisizione:

1. Miliardi di utenti alla portata di un click: ad oggi, gli utenti attivi su Facebook sono 2.2 miliardi; i tuoi clienti sono, saranno e rimarranno su Facebook ancora per un bel po’.
2. Dati: Facebook è certamente frutto di un’idea geniale, ma se è diventato un colosso mondiale lo deve ad un motivo: Big Data! Miliardi di utenti corrispondono ad un numero di dati pressoché infinito: fare marketing e non utilizzarli è un vero e proprio “delitto”.
3. Precisione nel target ed ottimizzazione della campagna: abbiamo appena parlato della mole di dati cui si ha accesso; le implicazione sono scontate: una targettizzazione pressoché perfetta. Gli utenti sono profilati in base ad informazioni demografiche, titolo di studio, composizione familiare, interessi, luogo, azioni compiute nel web e tanto altro ancora – ed in maniera estremamente intelligente! Inoltre, Facebook è un ottimo strumento di remarketing: annunci sponsorizzati per i visitatori del vostro sito saranno un ottimo metodo per incrementare le conversioni.
4. Efficacia: basta semplicemente osservare i risultati di Facebook Ads. L’incremento di ROI registrato in media sia in ambito B2C che B2B è decisamente alto: una buona campagna Facebook è, al giorno d’oggi, un elemento indispensabile per chiunque desideri approcciarsi al mondo del marketing online. E, inutile dirlo, ciò dovrebbe includere qualunque business, operante in qualsiasi settore.
5. Diversificazione dei rischi: lo abbiamo già detto in passato, ma ci teniamo a ribadirlo: il mondo del web è in continua evoluzione. Non esistono convinzioni granitiche, non esistono regole immutabili. Affidarsi ad un solo canale di acquisizione a pagamento – Google Ads – non è certamente la strategia meno rischiosa. Diversificare i canali di acquisizione è e deve essere l’unica strategia valida.
6. Instagram Ads utilizza la stessa piattaforma di Facebook. Che Instagram sia stata acquisita dal colosso di Zuckerberg è ormai cosa nota, ma c’è di più: con un semplice tick su una casella è possibile scegliere su quale Social Network far visualizzare la campagna. Creare una campagna su Facebook Ads significa, in altre parole, poterla trasferire sulla pagina Instagram in un solo click, ampliando ulteriormente la copertura.
7. Il Cost per click è generalmente inferiore rispetto a Google Ads. Non è una regola assoluta, ma tendenzialmente il CPC risulta più basso in molti settori: provare per credere.
8. Stare al passo con i tempi: a distanza di 18 anni dal suo lancio, Facebook cresce continuamente – pensate che attualmente vale oltre 500 miliardi di dollari, circa 41 volte il valore di Twitter – e i budget dedicati all’advertising sui social, raddoppiati negli ultimi due anni, sono in costante incremento – la crescita prevista per il 2022 è di oltre 26%! Come non affidarsi al Social Network più rivoluzionario di sempre?

Facebook Ads vs Google Ads

Quando si tratta di pubblicità online a pagamento, affidarsi a Google Ads sembra sempre l’opzione più scontata. Perché considerare anche Facebook Ads? Quali sono le differenze fra i due canali?

In primis, è bene individuare la differenza fondamentale: la pubblicità su Google è rivolta generalmente ad una domanda consapevole, in quanto si tratta di annunci connessi alla ricerca diretta da parte degli utenti. Facebook copre, al contrario, la domanda latente: permette di raggiungere clienti potenziali, adeguatamente profilati e targettizzati.

Per capire quale strumento utilizzare è dunque innanzitutto necessario chiedersi quali siano gli obiettivi della campagna.

Se mirate alla domanda latente, ossia non espressa o manifesta attraverso una ricerca, Facebook Ads è sicuramente la scelta più adatta: offre una valida alternativa alla Rete Display di Google, permettendo di mostrare la pubblicità a target personalizzati. Se volete invece rivolgervi ad una domanda consapevole, i classici annunci sulla Rete di Ricerca di Google Ads saranno la scelta più idonea.

Ma non finisce qui!

Facebook è un ottimo strumento di remarketing: selezionando gli utenti che hanno visitato una particolare pagina web è infatti possibile creare annunci mirati al traffico ottenuto dal vostro sito Web, indipendentemente dal canale di acquisizione.

In linea generale, è consigliabile utilizzare entrambe le piattaforme congiuntamente: innanzitutto, ciò permette di ottenere una buona copertura, andando a raggiungere sia domanda latente che potenziale; in secondo luogo, utilizzare contemporaneamente anche Google Ads per assicurarsi un buon  posizionamento con determinate keywords eviterà il rischio di “regalare” potenziali clienti ai vostri competitor.

Un ultimo consiglio! Una campagna di Facebook Ads può sembrare semplice, ma richiede una serie di valutazioni, analisi ed un continuo monitoraggio e perfezionamento tramite AB test. Poiché si tratta sempre di campagne a pagamento, è consigliabile rivolgersi a chi, all’interno dell’azienda, possiede maggiori competenze ed esperienza nel campo; in alternativa, chiedere consiglio a consulenti esterni può rivelarsi la soluzione migliore: si risparmieranno tempo e denaro!